
L’addominoplastica post-gravidanza è diventata sempre più popolare tra le donne che desiderano ripristinare la forma del loro addome dopo la maternità. Durante la gravidanza, l’addome subisce notevoli cambiamenti che possono portare a inestetismi come la pelle flaccida e le smagliature.
Cos’è l’addominoplastica post-gravidanza
L’addominoplastica, comunemente nota come “tummy tuck”, è un intervento chirurgico estetico che mira a ridurre l’eccesso di pelle e grasso dell’addome e a ripristinare la tonicità muscolare. Questa procedura può aiutare le donne a raggiungere un aspetto più snello e tonico dopo aver affrontato i cambiamenti fisici causati dalla gravidanza e dal parto.
Come cambia il corpo con la gravidanza?
Questa descrizione è sviluppata con riferimento all’aspetto estetico e descrive una evoluzione morfologica media. Durante i primi mesi di gravidanza si verifica un aumento moderato di peso e della dimensione delle mammelle. Dal quinto mese il pancione diventa più evidente. Durante gli ultimi mesi si assiste all’importante aumento volumetrico della pancia e dei seni. Il peso raggiunge un incremento medio di 10 chilogrammi anche se in alcuni casi può essere molto più elevato.
Dal punto di vista “inestetismi” si verifica una rilevante trazione della pelle. Ciò comporta il deterioramento qualitativo della cute e la probabile formazione di cicatrici. L’aumento di peso è dovuto in buona parte all’accumulo adiposo che di solito si verifica nelle cosce, glutei, fianchi e braccia. Alcune donne no riportano cambiamenti permanenti nella forma del corpo dopo la gravidanza ma altre possono lamentare inestetismi anche molto rilevanti.

Quali sono gli inestetismi che si formano?
Dopo una gravidanza – principalmente se la donna è aumentata molto di peso – si può formare uno o più dei seguenti inestetismi:
- addome adiposo
- addome rilassato
- smagliature
- braccia adipose
- cosce adipose
- gambe adipose
- seno svuotato
La correzione degli inestetismi post gravidanza è conosciuta con il termine anglosassone “Mommy makeover”. Di solito si esegue una combinazione d’interventi per correggere gli inestetismi in maniera armonica.
Nel caso illustrato dal post Instagram è stato eseguito un intervento di addominoplastica combinato con un modellamento dei fianchi, cosce e glutei con la liposuzione tumescente. Si osservi come l’addome risulti completamente modellato e rassodato dalla procedura chirurgica. Questa tipologia di chirurgia estetica addominale riabilita la paziente come donna ridonando la femminilità perduta.
L’addominoplastica post gravidanza: Ripristino della femminilità
Dopo la gravidanza – come nel caso in esame – il corpo della donna si può trasformare diventando meno armonico e femminile. Questa paziente presenta un addome marcatamente adiposo con un rilassamento cutaneo importante. Tale condizione estetica deteriorata influenza pesantemente la percezione di sé e può drammaticamente abbassare la qualità della vita della donna. L’intervento di addominoplastica post gravidanza può quindi essere interpretato come strumento di ripristino della femminilità ed armonia corporea. In questo senso la chirurgia estetica – oltre a correggere l’estetica della donna – migliora radicalmente l’autostima e la percezione della propria immagine.
I risultati attesi dall’addominoplastica post-gravidanza
Dopo l’intervento di addominoplastica post-gravidanza, le donne possono aspettarsi un addome più piatto, tonico e privo di smagliature evidenti. I risultati finali possono richiedere alcuni mesi per manifestarsi completamente, poiché è necessario che il corpo guarisca e si adatti alle modifiche apportate. Tuttavia, la maggior parte delle donne riporta un notevole miglioramento dell’aspetto del loro addome dopo l’intervento chirurgico.
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