
Addominoplastica Cicatrici orizzontale e attorno all’ombelico
Addominoplastica Cicatrici e incisioni
L’intervento di addominoplastica è indicato per le pazienti che presentano l’addome rilassato con eccesso di tessuto cutaneo. Tale condizioni tipicamente è causata dalla gravidanza o da periodi di sovrappeso marcato. Fattori che peggiorano l’inestetismo sono l’eccessiva esposizione solare, il fumo e la sedentarietà.
L’addominoplastica offre come risultato un efficace rassodamento e modellamento della zona addominale. Per ottenere tale effetto è necessario rimuovere una porzione di pelle dal basso ventre e unire i lembi formando una cicatrice orizzontale che normalmente rimane sotto la biancheria intima. Altra cicatrice viene formata attorno all’ombelico a seguito dello scivollamento del tessuto cutaneo.
“Come saranno le cicatrici dell’addominoplastica?“, “Cosa posso fare per migliorare l’aspetto delle cicatrici dell’addominoplastica?“. Queste sono le domande che verranno trattate in questa pagina.
Come sono le cicatrici dell’addominoplastica?
Le cicatrici del lifting addominale sono la conseguenza delle incisioni eseguite per rimuovere il tessuto cutaneo in eccesso e produrre il desiderato rassodamento dell’addome. La cicatrice più rilevante è quella che rimane nella zona bassa dell’addome. Questa è causata dall’escissione di una porzione di tessuto cutaneo risultante da due incisioni che vanno da una spina illiaca all’altra percorrendo la linea superiore e quella inferiore. L’unione dei lembi forma la cicatrice orizzontale nascosta dalla biancheria intima. La lunghezza delle incisioni e conseguentemente della cicatrice è connessa con il grado di rilassamento cutaneo.
Essendo che la porzione superiore del tessuto cutaneo dovrà scivolare verso il basso per unire i due lembi, l’ombelico dovrà essere isolato e fatto successivamente riaffiorire nella posizione naturale. Ciò comporta un’altra cicatrice attorno all’ombelico.
Durante le prime settimane le cicatrici risultano arrossate e rilevate. Con il passare del tempo diventeranno perlacee e meno visibili ma comunque il paziente dovrà essere consapevole che sono una condizione permanente.
Cosa posso fare per miglirare le cicatrici dell’addominoplastica?
La sutura attuata da chirurgo estetico dovrà essere per conferire alla stessa una buona resistenza meccanica. Le cicatrici tendono a essere sottili se non sottoposte a trazion meccanica che induce al corpo alla maggiore produzione di tessuto cicatriziale per evitare la rottura della ferita.
Ecco di seguito alcuni fattori che determinano la qualità della cicatrice oltre il fattore chirurgico:
Addominoplastica Cicatrice più sottile se la paziente osserva le prescrizioni di movimento
Alla fine dell’intervento la paziente viene bendata per proteggere la zona e ridurre la normale formazione d’edema. Viene indicato alla paziente di evitare di assumere una posizione completamente eretta per evitare di tirare la cicatrice. Se la cicatrice orizzontale viene tirata è normale che la cicatrice tenda ad allargarsi.
Evitare l’esposizione solare per non macchiare le cicatrici
Esporre gli esiti cicatriziale ai raggi solari può rendere le cicatrici più evidenti. Per tale motivo tutta la zona interessata all’addominoplastica non deve essere esposta al sole per qualche mese. Si consiglia di chiedere sempre l’autorizzazione al chirurgo estetico prima d’iniziare l’esposizione solare.
Addominoplastica Cicatrici migliori con lamine siliconiche
Alcune pazienti hanno una certa predisposizione alla formazione di cicatrici ipertrofiche. Per ridurre il rischio di una cicatrice eccessivamente sviluppata sono disponibili speciali lamine siliconiche che attenuano la crescita tissutale.
Foto prima dopo addominoplastica: Cicatrici

Addominoplastica Cicatrice lineare, sottile e perlacea. Foto dopo 8 mesi.

Addominoplastica Cicatrici posizionate sotto la normale biancheria intima
Qualità della cicatrice
L’addominoplastica ha come obiettivo il rassodamento dell’ addome attraverso l’ eliminazione della pelle in eccesso. Tale finalità è raggiungibile attraverso l’asportazione di una porzione di tessuto cutaneo che si estende da una spina iliaca all’altra e da sopra l’ombelico alla piega addominale. I lembi cutanei residui alla escissione tissutale vengono uniti e formano la cicatrice tipica dell’addominoplastica.
La gradevolezza della cicatrice dipende da una serie di fattori. La cicatrice programmata deve essere ritenuta “bella” quando presenta le seguenti caratteristiche:
- Cicatrice sottile e lineare
- Cicatrice di colore perlaceo (simile al colore della pelle circostante)
- Cicatrice non rilevata o cheloidea
La qualità della cicatrice residua dipende da molti fattori. alcuni di questi non sono controllabili da chirurgo ed è per questo motivo che il paziente deve essere consapevole della possibilità che la cicatrice post addominoplastica non sia bella.
La cicatrice post addominoplastica è più bella se…
La probabilità di ottenere una cicatrice esteticamente gradevole dopo un intervento di addominoplastica dipende da diversi fattori chiave:
- Storia di cicatrizzazione del paziente: Una cicatrizzazione normale e senza complicazioni in passato è un buon indicatore. Durante la visita specialistica, verrà esaminata l’anamnesi del paziente per identificare eventuali tendenze a cicatrici ipertrofiche o, in casi più rari, a cicatrici cheloidi patologiche. Questa valutazione aiuta a prevedere la risposta del tessuto cutaneo e a pianificare il trattamento più adeguato.
- Tecnica chirurgica utilizzata: Un fattore cruciale è la precisione e l’abilità nella realizzazione dell’intervento. Una tecnica chirurgica raffinata, che evita eccessive tensioni sui lembi cutanei e utilizza una sutura stratificata, contribuisce significativamente a minimizzare lo stress sul derma superficiale. Questo approccio riduce il rischio di cicatrici evidenti e favorisce una guarigione ottimale.
- Adesione alle indicazioni post-operatorie: Il comportamento del paziente nel post-operatorio è essenziale. Seguire scrupolosamente le istruzioni fornite, in particolare quelle relative alla gestione della cicatrice, è fondamentale. È importante evitare movimenti che possano esercitare una tensione eccessiva sulla zona trattata, specialmente nelle prime fasi della guarigione.
- Protezione dalla luce solare: La cicatrice dovrebbe essere protetta dall’esposizione solare per prevenire alterazioni della pigmentazione. La cicatrice può presentare inizialmente un colore rossastro, ma è normale aspettarsi un progressivo sbiadimento nel corso di circa un anno. L’uso di protezione solare ad alto fattore è raccomandato per evitare che la cicatrice diventi più scura o assuma una colorazione diversa dal tessuto circostante.
In sintesi, una cicatrice post addominoplastica di aspetto soddisfacente è il risultato di una combinazione di fattori: la predisposizione individuale del paziente, la maestria chirurgica, il rigoroso rispetto delle indicazioni post-operatorie e una adeguata protezione dalla luce solare. La nostra clinica si impegna a fornire un’assistenza completa in ogni fase del percorso, dalla valutazione preoperatoria al follow-up post-operatorio, per assicurare i migliori risultati estetici possibili.
La cicatrice può essere rossa dopo un mese?
Sì, è possibile che la cicatrice dell’addominoplastica sia rossa dopo un mese dalla procedura. Dopo un intervento chirurgico, la cicatrice può essere rossa, gonfia e dolorosa per un certo periodo di tempo. Ciò è dovuto al fatto che il tessuto cicatriziale sta ancora guarendo e il corpo sta ancora producendo nuovo collagene per rinforzare la cicatrice.
In genere, le cicatrici diventano meno rosse e gonfie nel corso del tempo e possono anche diventare meno evidenti. Tuttavia, ci sono alcune cose che puoi fare per aiutare a ridurre l’infiammazione e l’irritazione della cicatrice e accelerare il processo di guarigione:
- Applicare una crema idratante sulla cicatrice per ammorbidirla e proteggerla dall’aria secca.
- Evitare l’esposizione al sole o indossare una protezione solare sulla cicatrice per evitare che diventi scura o si scurisca ulteriormente.
- Evitare di grattare o tirare la cicatrice, poiché ciò potrebbe causare infiammazione e rallentare la guarigione.