Calvizie dell’uomo
La perdita dei capelli nota anche come la calvizie maschile è un inestetismo ben visibile che può insorgere per diversi fattori. Questo inestetismo si evidenza con l’arretramento della linea di attaccatura dei capelli, a livello della fronte, che va a dare origine alle cosiddette stempiature oppure nella zona più alta del capo. Il meccanismo della calvizie nell’uomo è descritto in maniera analitica nella scala di Norwood.
Passando dal grado I al grado VII si verifica un progressivo avanzamento delle zone che hanno perso i capelli. All’inizio sono le stempiature che diventano più profonde ma successivamente anche la chierica diventa visibili. In un grado intermedio le stempiature e la chierica tendono ad unirsi per poi lasciare una larga zona del cuoio capelluto completamente calva.
Si osservi che i follicoli della nuca e delle regioni occipitali non sono soggetti a caduta nemmeno quando il grado di calvizie è massimo. Questi follicoli sono quelli scelti dal chirurgo per procedere con il trapianto capelli. Conseguentemente i capelli trapiantati – una volta ricresciuti – non sono soggetti a caduta.

Causa
La causa principale della calvizie maschile è quella genetica. Se i genitori hanno avuto problemi di calvizie, è molto probabile che i figli né siano soggetti. Il meccanismo biologico è legato alla normale presenza dell’ ormone testosterone (e derivati) che interagiscono con i follicoli capillari. Nel caso del paziente soggetto a calvizie i follicoli sono negativamente sensibili a questi ormoni androgeni.
Pazienti che per motivi patologici non hanno raggiunto la maturità sessuale e quindi non producono il testosterone non sono soggetti a calvizie. Quando questi vengono trattati e ricevono l’ormone – se sono soggetti a calvizie – iniziano a perdere i capelli.
Chirurgia estetica della calvizie maschile
La calvizie maschile oggi è efficacemente contrastabile con il trapianto capelli a singole unità follicolari. La procedura trasferisce i capelli dalla zona donatrice a quella ricevente senza lasciare cicatrici. L’ intervento avviene in anestesia locale ed il paziente può tornare a casa già dopo qualche ora dalla fine della chirurgia.
Risultato del trapianto capelli
Il risultato del trattamento chirurgico della calvizie maschile eseguito con la tecnica descritta sopra è molto buono. La zona interessata al diradamento viene ripopolata dai capelli impiantati a singole unità follicolari. I capelli trapiantati inoltre sono geneticamente più forti e di conseguenza non sono soggetti ad una successiva caduta.