Chirurgia estetica della cicatrici

Le tecniche a disposizione della Pallaoro Medical Laser per ridurre l’impatto estetico delle cicatrici sono diverse e vengono scelte in funzione del tipo di esito cicatriziale dal correggere e delle caratteristiche specifiche del candidato paziente.

Mosaic Surgery per le cicatrici
Wet needling
Peeling laser

Cosa sono le cicatrici?

Il tessuto della cicatrice è diverso come aspetto, consistenza e fisiologia dal normale tessuto cutaneo, perché la pelle produce una sorta di sutura naturale per guarire la ferita che ha causato la cicatrice. Le cicatrici non hanno annessi cutanei come peli, ghiandole e pori, e sono prive di melanina, quindi risultano più chiare della pelle circostante. Per questo il tessuto cicatriziale è detto atrofico e, anche al tatto, è differente dalla cute e, anche se con il tempo possono risultare meno evidenti, non scompariranno mai del tutto, restando indelebilmente sulla pelle.

Per molte persone convivere con una cicatrice è pesante, soprattutto se posta in zone visibili come il viso, perché sono uno sfregio alla bellezza e possono riportare alla mente il trauma o l’evento che l’ha provocata.

Cosa fa la chirurgia estetica per le cicatrici?

La chirurgia estetica offre essenzialmente due soluzioni per trattare le cicatrici, anche di vecchia data.

Il primo approccio chirurgico tende a ridurre la dimensione del tessuto cicatriziale, allestendo nuovi lembi, orientandola in modo che non subisca trazioni (e degeneri in un cheloide) e cercando quindi di ottenere una cicatrice che sia il più possibile sottile.

Il secondo approccio è di tipo microchirurgico. Con la tecnica della Mosaic Surgery è possibile trattare tutte le piccole cicatrici sottili e lineari (esiti di chirurgia, chirurgia estetica o revisione di precedenti cicatrici). Un ottimo impiego della Mosaic Surgery è inoltre nel trattamento delle cicatrici puntiformi tipiche dell’acne e di alcune malattie come la varicella.

La tecnica della microchirurgia a mosaico è di concezione, perfezionamento e realizzazione esclusiva del dottor Carlo Alberto Pallaoro.

Chirurgia estetica delle cicatrici ipertrofiche

Le cicatrici sono il tessuto che si forma per riparare una ferita. Questo nuovo tessuto che funziona un po’ come una colla dei lembi di solito è presente in quantità adeguata alla necessità e il conseguente tessuto cicatriziale risulta essere non rilevato rispetto alla superficie cutanea. A volte invece il tessuto cicatriziale è abbondante (cicatrice ipertrofica) e quindi rilevato rispetto alla superficie della pelle. Si è formata una quantità di colla eccessiva probabilmente perché i lembi sono stati tirati durante la guarigione.

Come si tratta con la chirurgia estetica la cicatrice ipertrofica? La tecnica più indicata dipende dal tipo e posizione della stessa. In linea di massima la tecnica più efficace – qualora la cicatrice non sia anche diastasata (troppo larga) è quella della riduzione del tessuto cicatriziale con il laser frazionato.  Si tratta della evaporazione frazionata di porzioni di cicatrice e quindi con alcune sedute si ridurrà efficacemente la cicatrice ipertrofica.

Se le cicatrici da trattare sono ipertrofiche e diastasate, la chirurgia estetica indicata di norma è quella della escissione delll’esito cicatriziale e la nuova sutura dei lembi.

Comunque la procedura più indicata per la correzione delle cicatrici va determinata durante la visita tenendo conto del tipo e posizione della stessa, delle aspettative del paziente e della specifica anamnesi.

Definizioni:

Cicatrice: La cicatrice è il risultato di una lesione della pelle profonda fino al derma (stratto più profondo della pelle).

Cicatrice ipertrofica: Tessuto cicatrizziale cresciuto più del normale normalmente a seguito di trazion biomeccanica.

Cheloidi o cicatrice cheloidea : Cicatrice esuberante della pelle che si estende oltre i limiti della lesione originaria.