La ptosi mammaria è il termine medico con cui si conosce la caduta o il cedimento della mammella. In generale, è una conseguenza della progressiva e normale perdita di stabilità e compattezza della pelle del seno dovuta all’invecchiamento, aggravata anche dalla menopausa, dalla gravidanza e dall’allattamento.

Quali sono le cause della ptosi mammaria?

La qualità della pelle, il passare del tempo e la gravità sono tre dei fattori fondamentali che influenzano l’origine della ptosi mammaria o del seno cadente, ma bisogna tenere conto anche di:

  • Variazioni di volume e peso : nel corso della sua vita, i seni di una donna subiscono diversi cambiamenti di volume che ne influenzano la caduta.
  • Cambiamenti ormonali : come la menopausa, che è un fattore comune che influisce sul rilassamento del seno.
  • Gravidanza e allattamento : durante la gravidanza c’è un aumento del volume del seno, che provoca il cedimento dei legamenti che trattengono il seno e poco a poco può far cadere il seno.
  • Processi patologici : come ipertrofia mammaria o iperplasia.

Gradi di ptosi mammaria

  • Ptosi mammaria di grado I : l’areola e il capezzolo si trovano sopra la piega sottomammaria, ma invece il polo superiore del seno è privo di contenuto ghiandolare, concentrandolo nella parte inferiore del torace.
  • Ptosi mammaria di II grado : l’areola e il capezzolo si trovano a livello della piega sottomammaria.
  • Ptosi mammaria di grado III : l’areola e il capezzolo si trovano sotto la piega sottomammaria. Questo grado corrisponde principalmente al rilassamento del torace dovuto all’invecchiamento, alle ipertrofie moderate o alla significativa perdita di peso.
  • Ptosi mammaria di grado IV : questo grado si distingue per essere accompagnato da una significativa ipertrofia mammaria.

Come si può correggere la ptosi mammaria?

Esistono diversi esercizi per rafforzare i pettorali che possono aiutare a ottenere un piccolo miglioramento, ma i pettorali non riescono a tenere saldamente il seno di una donna. Pertanto, per correggere una pstosi mammaria, è necessario eseguire un intervento chirurgico chiamato mastopessi o lifting del seno. Grazie a questa operazione, il chirurgo sarà in grado di riportare i seni della paziente alla loro forma, compattezza e posizione originali, ringiovanendoli e conferendo loro contorni più attraenti.

Questa procedura utilizza gli stessi schemi dell’intervento di riduzione del seno. Ma a seconda del grado di ptosi mammaria che ha il paziente, verrà utilizzata una tecnica o un’altra per eseguire la mastopessi. La cosa più comune è lavorare con la pelle del paziente per rimodellarla fino a ottenere di nuovo un torace sodo e giovane.