
Edema dopo la mastoplastica additiva? E’ normale
La mastoplastica additiva è una delle procedure di chirurgia estetica più popolari, ma come ogni intervento chirurgico, comporta alcuni effetti collaterali e periodi di recupero. Uno degli effetti più comuni è il gonfiore post-operatorio. Se stai pensando di sottoporsi a una mastoplastica additiva o hai appena completato il tuo intervento, ecco tutto quello che devi sapere sul gonfiore post mastoplastica additiva.
Perché si verifica il gonfiore?
Quando si tratta di mastoplastica additiva, è importante capire che il corpo reagisce all’intervento chirurgico come farebbe con qualsiasi altro tipo di trauma fisico: innescando una risposta infiammatoria per favorire la guarigione. Ecco un elenco più dettagliato delle cause principali di gonfiore post mastoplastica additiva:
Trauma chirurgico e risposta infiammatoria
Il primo e più ovvio fattore è il trauma chirurgico stesso. Quando si effettua un taglio nel tessuto per inserire un impianto, il corpo reagisce inviando cellule del sistema immunitario nell’area per iniziare il processo di guarigione. Questo porta ad un aumento del flusso sanguigno e può causare un accumulo di liquido nell’area, che a sua volta provoca gonfiore.
Irritazione dei tessuti circostanti
L’inserimento degli impianti comporta anche la manipolazione dei tessuti circostanti che possono essere irritati durante il processo. Questa irritazione può causare un ulteriore accumulo di liquido e incrementare il gonfiore già presente. A seconda del tipo di impianto e della tecnica utilizzata, il grado di irritazione e quindi di gonfiore può variare.
Come gestire il gonfiore
Mentre il gonfiore è quasi inevitabile, ci sono diversi modi per gestirlo e ridurlo nel periodo post-operatorio. Riposo, tenere alzata la parte interessata, impacchi di ghiaccio e compressione sono tra i metodi più efficaci. E’ consigliato indossare un reggiseno post-operatorio specifico che aiuti a sostenere il nuovo tessuto e ridurre il gonfiore. È fondamentale seguire attentamente le istruzioni del chirurgo e consultare immediatamente un medico in caso di gonfiore eccessivo o prolungato, poiché potrebbe essere un segno di complicazioni.
Cosa evitare per ridurre il gonfiore
Durante il periodo di recupero, è essenziale evitare alcune attività che potrebbero peggiorare il gonfiore. Questi includono esercizio fisico intenso, sollevamento di pesi e qualsiasi forma di sforzo che metta pressione sul petto. Anche l’assunzione di certi farmaci e integratori può interagire con il processo di guarigione. Consultare sempre il chirurgo prima di assumere qualsiasi medicinale o integratore.
Può essere segno di complicazioni
Se il gonfiore persiste per un periodo prolungato o si nota un aumento repentino del gonfiore, è importante consultare un medico il prima possibile. Questo potrebbe essere un segno di infezione o di altre complicazioni come la formazione di capsule intorno all’impianto, che potrebbe richiedere un ulteriore intervento chirurgico. Non sottovalutare mai i sintomi e prendi appuntamento per una visita di controllo per assicurarti che il processo di guarigione stia procedendo come dovrebbe.
In conclusione, il gonfiore è una parte normale del recupero post mastoplastica additiva, ma conoscendo come gestirlo e cosa evitare, è possibile minimizzare il disagio e accelerare il processo di guarigione.