Cicatrici del lifting del viso

Il lifting del viso ha come finalità il ringiovanimento del viso attraverso la escissione del tessuto cutaneo in eccesso. I lembi residui all’asportazione verranno suturati in maniera tale consentire una buona cicatrizzazione. A seconda dello specifico tipo di procedura il lifting lo schema delle incisione saranno diverse e quindi diverso sara il “disegno” delle cicatrici.
Nel caso del lifting del viso le incisioni più comunemente praticate sono – como illustrato dell’immagine a destra – sono:
- temporale
- davanti all’orecchi
- dietro l’orecchio
- lungo l’attaccatura dei capelli
Queste incisioni variano nei casi di lifting parziali come il lifting del collo, lifting temporale o lifting frontale. Le conseguenti cicatrici residue dipendono ovviamente dal tipo di procedura eseguita.
Visibilità delle cicatrici del lifting viso
Le cicatrici del lifting del viso sono posizionate in maniera tale da minimizzare la visibilità.
Le cicatrici della chirurgia estetica possono essere più o meno visibili in funzione di tre fattori:
- Caratteristiche della cicatrice: Se la cicatrice è lineare, sottile e non rilevata è meno visibile.
- Posizione dell’ incisione: Le cicatrici che si formano in zone nascoste del corpo sono meno visibili (dietro l’orecchio, all’interno dell’ascella, in mezzo ai capelli, ecc).
- Contesto della cicatrice: Alcune incisioni come ad esempio quella periareolare sono meno visibili perché beneficiano della differenza di texture cutaneo (areola / pelle).
Le cicatrici del lifting del viso non sono particolarmente visibili. Quelle che sono in mezzo ai capelli sono trascurabili. Quella dietro l’orecchio è nascosta e di solito risulta essere lineare. La cicatrice davanti all’orecchio è quella “più delicata” in quanto meno nascosta. La stessa viene posizionata in corrispondenza della piega naturale che si forma dopo una certa età. In rari casi questa può rimanere a lungo arrossata e richiedere trattamenti specifici per renderla meno visibile.
Cura delle cicatrici nel post operatorio
Le cicatrici subito dopo la prima guarigione tendono ad essere sottili e lineari. Nelle settimane successive è normale che diventino un po’ rossastre. Normalmente sbiadiscono con il passare dei mesi. La qualità delle cicatrici dipende da diversi fattori:
- Soggettiva capacità di cicatrizzazione del soggetto: Alcuni pazienti tendono a cicatrizzare in maniera più “aggressiva” di altri. In questi casi il chirurgo estetico consiglierà dei dispositivi adatti a soffocare la cicatrizzazione ipertrofica.
- Qualità della sutura: Le cicatrici sottoposte a trazione tendono ad allargarsi. Si tratta di una risposta normale del corpo per evitare la rottura del tessuto cutaneo. La sutura corretta dovrà cercare di annullare l’effetto dell’eventuale trazione meccanica attraverso una sutura per piani.
- Osservazione delle indicazioni post operatorie: Il paziente dopo l’intervento di lifting dovrà osservare una serie di prescrizione e indicazioni comportamentali volte a ridurre rischi nel post operatorio e agevolare una corretta guarigione. Tra questi il paziente dovrà evitare di sottoporsi ai raggi solari fino alla completa guarigione. La luce solare interferisce con i tessuti in guarigione e può rendere meno gradevole la cicatrice in formazione. Poi il paziente dovrà evitare di tirare la cicatrice muovendo il collo durante le prime settimane. Ciò al fine di permettere una cicatrizzazione non stimolata dalla trazione meccanica.