Mastoplastica additiva: l’incisione trans-ombelicale
L’inserimento delle protesi mammarie è possibile anche attraverso un’incisione praticata nell’ombelico, o in corrispondenza di esso. Questo tipo di pratica prende il nome di incisione trans-ombelicale e, tra la rosa di possibilità di incisione elencate, è la meno praticata. La via d’entrata ombelicale è stretta e quindi si deve inserire una protesi mammaria sgonfia e riempirla di soluzione fisiologica quando è già posizionata. Le protesi con soluzione fisiologica sono state abbandonate in Europa giàù da molto e ora pure a livello mondiale non vengono più usate.
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L’anatomia del seno in relazione all’incisione trans-ombelicale
Il complesso del seno non ha alcuna relazione anatomica con l’ombelico, ed è scelto come zona d’incisione proprio per rendere la mastoplastica additiva un intervento privo di cicatrici nella zona mammaria e ascellare.
Come viene eseguita l’incisione trans-ombelicale
L’incisione, in questo tipo di percorso chirurgico, viene realizzata dal chirurgo in corrispondenza dell’anello ombelicale, cioè lungo il suo perimetro. Perché l’intervento sia realizzato correttamente, deve essere impiegato un endoscopio, in modo che il chirurgo abbia visibilità del campo operatorio. Con una particolare strumentazione viene creato un tunnel attraverso cui il chirurgo accede agli strati di tessuto attraverso i quali andrà inserita la protesi. Quindi gli impianti vengono fatti scivolare dall’incisione ombelicale, attraverso il varco creato, fino alla sede definitiva nel seno.
Vantaggi e svantaggi dell’incisione trans-ombelicale
Come accennato, il vantaggio di questo tipo di incisione per la mastoplastica additiva, è che la paziente non avrà alcun segno di cicatrici sul seno e sotto le ascelle. Gli svantaggi di questa tecnica sono molteplici:
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- ridotta visibilità e precisione chirurgica nella realizzazione della tasca che dovrà contenere la protesi
- impossibilità di utilizzare altre protesi se non quelle che si riempono di soluzione fisiologica (acqua) ormai in totale disuso
- cicatrice sottocutanea potenzialmente fastidiosa