
Sedi possibili delle incisioni / cicatrici per l’intervento di mastoplastica additiva
Incisione e cicatrice della mastoplastica additiva
Le protesi mammarie vengono inserite all’interno del seno, davanti o dietro il muscolo pettorale, attraverso incisioni praticate dal chirurgo plastico in sede periareolare o sottomammaria o transascellare.
Ciascuna delle incisioni possibili lascia una cicatrice di norma comunque poco visibile. La posizione delle incisioni viene stabilita nel corso della visita preliminare, e la decisione finale si basa sull’analisi dell’anatomia della paziente, sui risultati desiderati e sulla dimensione e forma degli impianti scelti.
La sede della incisione per l’inserimento della protesi mammaria e conseguente cicatrice è un argomento molto importante che dovrà essere sviscerato durante la visita medica.
Alla Pallaoro Medical Laser scegliamo la incisione periareolare perché riteniamo che sia meno evidente rispetto alle altre sedi. Eseguiamo comunque anche le incisioni su le altre vie d’accesso qualora fosse chirurgicamente opportuno.
Per evitare tensione meccanica della cicatrice nei primi giorni dopo l’intervento la paziente dovrà osservare rigidamente le indicazioni impartite di non muovere le braccia allontanando i gomiti dal corpo e di evitare di compiere sforzi e sollevamenti di peso.
La paziente dopo la mastoplastica additiva dovrà evitare l’esposizione ai raggi solari per almeno 40 giorni e comunque fino a che l’edema sia completamente riassorbito e le cicatrici maturate. Si consiglia di chiedere al chirurgo estetica l’ autorizzazione all’ esposizione solare.
Cicatrici alternative della mastoplastica additiva: Confronto
Approfondiamo brevemente le caratteristiche delle singole scelte confrontando vantaggi e svantaggi.
Cicatrice periareolare
La posizione scelta dal dott. Carlo Alberto Pallaoro per l’incisione attraverso la quale viene inserita la protesi seno è quella periareolare. La protesi viene inserita attraverso un’incisione realizzata esattamente lungo il perimetro dell’areola. La cicatrice si viene quindi a formare proprio sul margine tra la pigmentazione scura del capezzolo e la pelle. Le caratteristiche dell’esito cicatriziale sono molto simili a quelle di questa zona e quindi l’esito cicatriziale si camuffa efficacemente.
Leggi gli approfondimenti sull’incisione periareolare
Cicatrice sottomammaria
Questo tipo di incisione è praticata lungo il solco sottomammario, cioè lungo la naturale piega sotto il seno. A nostro parere la cicatrice in questa sede è effettivamente nascosta in una piega ma risulta visibile in determinate posizioni e ciò svilisce la gradevolezza della mastoplastica additiva.
Leggi gli approfondimenti sull’incisione sottomammaria
Cicatrice trans-ascellare
L’incisione trans-ascellare è localizzata nelle cavità ascellari sotto le braccia, dove formano naturalmente una piega. Questa via d’accesso è quasi totalmente in disuso perché il rapporto vantaggi e svantaggi è sconveniente. Si consideri poi che le protesi attuali hanno il gel di silicone coesivo e difficilmente possono passare da tale incisione.
Domande sulle cicatrici della mastoplastica additiva
Come sono le cicatrici?
Le cicatrici della mastoplastica additiva alla Pallaoro Medical Laser sono attorno all’areola. Possono essere scelte le altre vie d’accesso ma preferenzialmente è quella periareolare. Il motivo di quella scelta è perché il tessuto cicatriziale già dopo un paio di mesi tende a confondersi con quello areolare. Di norma gli esiti cicatriziali sono lineari, sottili, piatti e non rossastri. E’ comunque importante che la paziente sia consapevole che le cicatrici possono risultare inestetiche (allargate, rilevate e rossastre) come complicanza della procedura chirurgica. Tale condizione di solito migliora con il passare del tempo ma in certi casi potrebbe richiedere una revisione chirurgica.
Cosa fare perché siano poco visibili?
La bontà delle cicatrici dipende da diversi fattori come ad esempio:
- qualità dell’intervento e della sutura
- trazione post operatoria dei lembi
- predisposizione genetica alla buona / cattiva cicatrizzazione
- precoce esposizione ai raggi solari
La paziente potrà influenzare la qualità della cicatrice seguendo i consigli del chirurgo estetico. In particolare è opportuno usare l’apposito reggiseno per ridurre la trazione della pelle, evitare l’esposizione solare per il tempo consigliato e successivamente usare protezione solare alta. Può essere consigliabile usare uno speciale unguento siliconico per gestire il processo di cicatrizzazione.
Dopo quanto tempo posso espormi al sole?
Le cicatrici non devono essere esposte ai raggi solari per almeno 2 mesi e successivamente è fortemente consigliato l’uso di protezione solare massima. Essendo le cicatrici attorno all’areola, l’uso del costume protegge le cicatrici dalla esposizione solare. Va comunque chiarito che anche il seno non va esposto al sole per almeno 60 giorni.