
Sensibilità del seno e la mastoplastica additiva
Alcune pazienti possono essere preoccupate perché ritengono che l’intervento di mastoplastica additiva possa in qualche maniera modificare la naturale sensibilità del seno. Questa preoccupazione può essere giustificata? Ecco la risposta a questa tematica di rilevante interesse.
La sensibilità cutanea è data dai nervi che trasmettono le sensazioni tattili al cervello. Il seno ed in particolare il capezzolo sono molto ricchi di terminazioni nervose e quindi presentano normalmente una elevata sensibilità. Una diminuzione o una variazione della sensibilità del seno può effettivamente verificarsi perché l’intervento chirurgico comporta incisioni e scollamenti tissutali che possono comportare lesioni ai nervi superficiali. Conseguentemente è possibile – e anche normale – che dopo la mastoplastica additiva e dopo qualunque intervento, si possa verificare una temporanea parestesia della zona interessata alla chirurgia. Tale condizione spesso non è nemmeno avvertita dalla paziente e quindi la diminuita sensibilità scompare spontaneamente con il passare delle settimane.
Sensibilità “intima” della mammella
Il seno svolge – oltre alla funzione dell’allattamento – un ruolo importante nella sessualità della donna. Presenta quindi una specifica sensibilità erotica che con la mastoplastica additiva non solo rimane invariata (dal punto di vista nervoso) ma viene addirittura ampliata. Ciò perché l’effetto del tatto mammario che la donna percepisce quando ritiene che il proprio aspetto è attraente e sensuale, é certamente maggiore. Tale effetto è spiegabile con il rilevante ruolo svolto dal cervello nella sessualità umana.
Conclusione
La mastoplastica additiva – in quanto atto chirurgico traumatico – può provocare lesioni o sofferenze ai nervi superficiali. Tale fatto a sua volta può comportare la riduzione della sensibilità del seno per un periodo di tempo di norma non superiore a qualche settimana. Successivamente e progressivamente la zona interessata – nella maggioranza dei casi – riacquista la normale sensibilità.
La mastoplastica additiva comporta l’aumento della sensibilità erotica della mammella per la maggiore soddisfazione della paziente per quanto riguarda il proprio aspetto e conseguentemente la percezione della sua ritrovata femminilità e sensualità.