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Profiloplastica > Correzione estetica di naso e mento

Profiloplastica, la ricerca dell’equilibrio

La profiloplastica é la procedura di chirurgia estetica del viso che ha come finalità la ricerca dell’equilibrio del viso. La bellezza del volto è data dalla coerenza ed armonia dei vari elementi. A volte i pazienti hanno bisogno di una “sintonizzazione” tra il naso che presenta un difetto estetico come ad esempio il dorso aquilino e il mento che può essere troppo sporgente o sfuggente. In questi casi è altamente consigliabile procedere con l’intervento consigliato perché diversamente il risultato risulterebbe non perfettamente armonico.

Viso armonico = equilibrio degli elementi

La regolarità dei lineamenti del viso è una risposta generica e non esauriente. La condizione rilevante affinché il viso sia “bello” é la giusta proporzione tra i diversi piani che lo compongono:

  1. fronte-occhi
  2. naso-guance
  3. bocca-mento

In alcuni casi il paziente può presentare più di un elemento disarmonico che rendono conseguentemente il viso meno piacevole. Procedere con un intervento parziale (un solo elemento anatomico ad esempio il naso) non é sufficiente a creare la giusta armonia al profilo facciale: per ottenere questo scopo é necessario operare in maniera più globale.

L’obiettivo della profiloplastica  non é solo quello di rendere esteticamente più esteticamente gradevole il complesso naso-bocca-mento, ma principalmente dare al profilo un aspetto naturale che tenga conto di diversi fattori come le caratteristiche del viso, il sesso, l’età e anche la personalità del paziente.

Tecnica di chirurgia estetica del viso combinata

Naso, bocca, mento: la profiloplastica può prendere in considerazione due o tutti e tre questi elementi rimodellandoli in un’ottica di armonia globale. Quando un viso é dismetrico, cioè con i tre piani che lo compongono sproporzionati tra loro, si interviene con un rimodellamento combinato in grado di dare al profilo l’armonia ideale. Tra gli interventi di profiloplastica più realizzati troviamo la mentoplastica, che corregge la sproporzione in eccesso o in difetto del mento. Il prognatismo, ovvero la mandibola inferiore sporgente, o la condizione contraria del mento sfuggente vengono risolti praticando un’incisione sulla mucosa interna del labbro inferiore attraverso la quale procedere alla riduzione ossea o all’inserimento di una protesi. Altro intervento di profiloplastica riguarda il rimodellamento delle labbra: se sono troppo carnose si ricorre alla cheiloplastica; se sono invece troppo sottili e si desidera aumentarne lo spessore, si provvede alle tanto applicate infiltrazioni di materiali biocompatibili. Ma l’intervento di correzione del profilo più richiesto resta comunque la rinoplastica, oggi realizzata senza rivoluzionare troppo la struttura del naso. “Si interviene solo sulle irregolarità, riportando se necessario le giuste proporzioni”, riferisce il dottor Pallaoro, “il risultato estetico non dà l’idea di artificiosità come avveniva un tempo: al contrario il profilo acquista un’immagine di naturalità e di complessiva armonia”.

Rinoplastica + mentoplastica

Viene realizzato in day surgery, in un arco di tempo che oscilla tra i 30 ed i 60 minuti. Si interviene in anestesia locale accompagnata da sedazione profonda. L’idoneità all’intervento chirurgico avviene dopo aver accertato il buono stato di salute generale, certificato dal controllo di esami ematochimici e dall’elettrocardiogramma.

La tecnica di profiloplastica

Prendiamo ad esempio una paziente che desideri rimodellare l’intero profilo del viso (naso, bocca e mento). La profiloplastica inizia in questo caso con il rimodellamento della piramide nasale, realizzato dall’interno delle narici attraverso piccole incisioni e senza lasciare cicatrici visibili. Viene adeguatamente modificata la cartilagine alare e quella triangolare e l’osso proprio del naso. L’intervento al naso termina con l’applicazione dei punti di sutura e la collocazione di tutori nasali da rimuovere dopo 24 ore e di uno splint nasale da indossare per 7 giorni.

Successivamente si procede con la correzione del mento modificando la sproporzione in eccesso (mento sporgente) o in difetto (mento sfuggente). Si interviene all’interno della mucosa della bocca praticando un’incisione con il laser. Per aumentare il volume del mento  si inserisce una protesi personalizzata. Per diminuire la sporgenza del mento si dovrà procedere con la riduzione ossea. Le medicazioni postoperatorie dopo la mentoplastica sono minime: pochi punti di riassorbibili di sutura ed una fasciatura da rimuovere nell’arco di qualche giorno.

I risultati della profiloplastica

La correzione combinata degli elementi estetici del profilo del viso normalmente è molto soddisfacente sotto il profilo estetico. L’ intervento non lascia cicatrici e questo è un grande vantaggio della tecnica in questione.