“Osserva attentamente le indicazioni post operatore della rinoplastica che ti vengono date dal chirurgo estetico. Ciò consente una migliore guarigione, una riduzione dei rischi e un risultato migliore.”
Il post operatorio della rinoplastica
Il post operatorio della rinoplastica impone al paziente l’osservazione delle prescrizione ed indicazioni da tenere per una corretta guarigione. Con la rinoplastica si interviene su una complessa struttura anatomica, il naso, che è di per sé molto irrorato di piccoli vasi sanguigni. Inoltre, contrariamente ad ogni altro intervento di chirurgia estetica, con questo l’azione del chirurgo è estesa anche alla porzione ossea, oltre che cartilaginea e mucosa.
Per le caratteristiche tecniche della procedura chirurgica, quindi, è assolutamente normale che dopo la rinoplastica il naso appaia gonfio e la respirazione, nei primi tempi, risulti leggermente ostacolata.
La rinoplastica moderna comporta un post operatorio meno impegnativo ma è comunque necessario conoscerne le caratteristiche ed osservare le prescrizioni del chirurgo plastico.

Progressivamente, se si osservano le indicazioni del post operatorio della rinoplastica, la guarigione avviene spontaneamente senza grossi disagi, ma l’esito davvero definitivo della rinoplastica è visibile solo quando i tessuti sono completamente normalizzati, cioè anche dopo qualche mese.
La grande preoccupazione della maggior parte dei pazienti riguarda l’eventualità che l’operato del chirurgo si noti, creando un certo imbarazzo. Oggi, grazie alla tecnica d’intervento endonasale (o rinoplastica chiusa) adottata dalla Pallaoro Medical Laser, non si nota esternamente nessuna cicatrice, inoltre, la precisione accurata in fase operatoria evita anche il formarsi dei lividi tipici che si notano dopo le rinoplastiche tradizionali.
Per questi motivi, appena due settimane dopo l’intervento i segni visibili sono per lo più spariti e il paziente può tornare in modo graduale alla sua vita di tutti i giorni.
Post operatorio della rinoplastica e indicazioni per una corretta guarigione
Una volta rimosso il piccolo tutore in plastica, a due settimane dalla rinoplastica, il paziente deve avere particolare cura di sé, per evitare traumi accidentali e comportamenti scorretti che potrebbero compromettere l’esito positivo del rimodellamento.
- Per un mese circa vanno evitate tutte le attività che implicano uno sforzo, perché l’aumento di pressione sanguigna può essere controproducente.
- Da evitare assolutamente l’esposizione al sole per un paio di mesi, o fino al consenso del chirurgo.
- È bene evitare di portare occhiali per tre-quattro settimane, e poi preferire montature leggere.
- Tra le sostanze da evitare dopo l’intervento, l’aspirina (che favorirebbe il sanguinamento), il fumo e gli alcolici, che provocano vasodilatazione.
Un certo fastidio, nei primi giorni, è normale, ma gradualmente si noterà un miglioramento costante, favorito poi dal linfodrenaggio manuale che aiuta il riassestamento dei tessuti.
Nei primi mesi il naso risulta leggermente rigido al tatto e il paziente avrà spesso la tentazione di ammirare l’esito della rinoplastica. Con il tempo il rimodellamento viene vissuto come una cosa normale e il “nuovo” naso farà parte davvero della persona, e con la completa normalizzazione dei tessuti interni e della parte ossea, il paziente potrà vivere con serenità un cambio d’immagine davvero spettacolare.
Dopo la rinoplastica
La rinoplastica praticata oggi con le più avanzate tecniche e secondo la metodica “a cielo coperto” (o rinoplastica chiusa) fa sì che il periodo successivo all’intervento sia più agevole e assai meno doloroso rispetto ad un tempo.
Al momento della dimissione, al paziente viene fornita una lettera sul post operatorio della rinoplastica con tutte le indicazioni comportamentali da tenere e quali farmaci prendere. Il dolore postoperatorio è più vicino ad un senso di pesantezza e un fastidio, legato soprattutto alla presenza delle medicazioni e dei tamponi. Perciò la prima notte è opportuno dormire con due cuscini sotto la testa, per favorire il defluire dei liquidi e limitare il gonfiore.
- Il giorno seguente all’intervento di rinoplastica, è prevista la prima medicazione con la rimozione dei tamponi nasali. Da qui il fastidio comincia via via a scomparire gradatamente.
- Si devono evitare nei primi giorni i cibi troppo duri e le bevande molto calde, per non sollecitare la zona.
- In settima giornata, anche la mascherina contenitiva in plastica (tutore / splint nasale) viene rimossa, il naso viene medicato e protetto da un’altra nuova mascherina.
- Il leggero tutore viene quindi eliminato dopo 14 giorni circa dalla rinoplastica e finalmente il paziente ammira il nuovo naso.
- Nella maggior parte dei casi il gonfiore esteticamente è molto contenuto e i lividi non ci sono o, al massimo, si risolvono senza problemi in breve tempo.
- Nel corso della terza visita post rinoplastica, viene prescritto un ciclo di linfodrenaggio manuale eseguito da una persona esperta dopo un certo tempo.
- Il linfodrenaggio è una pratica molto importante perché i tessuti eliminino più in fretta e in modo corretto i liquidi che danno luogo ai gonfiori.
In sintesi, anche se l’esito definitivo della rinoplastica è visibile dopo alcuni mesi, perché la zona è molto vascolarizzata e delicata, già dopo l’ultima medicazione la maggior parte dei pazienti torna alla normale vita quotidiana senza che sia evidente l’intervento del chirurgo o, al massimo, mascherando le leggere ecchimosi con un semplice correttore cosmetico.
Devo assumere i farmaci nel post operatorio della rinoplastica?
Si. Riceverà una ricetta con la prescrizione dei farmaci da assumere ed il periodo della terapia. Di solito i farmaci vanno presi per 5 giorni ma comunque sarà il dott. Pallaoro ad indicare con precisione la terapia farmacologica da osservare.
E’ opportuno bere molta acqua dopo la rinoplastica?
In generale dopo gli interventi chirurgici è opportuno bere molta acqua perché ciò aiuta a smaltire i farmaci che sono stati impiegati durante l’intervento chirurgico.
E’ normale avere nausea dopo l’intervento?
E’ normale che il paziente possa avere un po’ di nausea dopo l’intervento chirurgico. Tale sensazione potrebbe durare fino a 48 ore dopo la rinoplastica.
Devo evitare l’esposizione solare dopo l’intervento?
E’ assolutamente necessario evitare l’esposizione al sole fino al completo riassorbimento delle eventuali ecchimosi. Nelle settimane successive quando si esce indossare un cappellino con frontino e applicare una crema con filtro totale sul viso.
Quali altre indicazioni vengono date per il post operatorio?
Posizionare sulla fronte impacchi di ghiaccio per alcune ore alla sera dell’intervento ed il giorno dopo. Mettere accuratamente una garza prima di appoggiare il ghiaccio. È raccomandabile non fare alcuna pressione sul naso. Se si verifica bruciore agli occhi è consigliato mettere lacrime artificiali al bisogno. Dormire con la testa leggermente sollevata per 1 mese per coadiuvare il riassorbimento dell’edema. Evitare di abbassare la testa quando ci si veste. Indossare abiti aperti davanti tipo camicie o tute ginniche per la prima settimana. Non toccare assolutamente lo splint nasale. Al mattino dopo l’intervento verranno rimossi i tutori nasali interni. Le successive sere medicare le narici con GENTALYN BETA 0,05% CREMA usando un cotton fioc per evitare che si formino delle crosticine all’interno delle narici.
Nel canale Youtube della Pallaoro Medical Laser sono disponibili diversi video di pazienti operati di rinoplastica che raccontano – tra le altre cose – come hanno trascorso il periodo post operatorio.