Prima della rinoplastica

La preparazione all’intervento di rinoplastica è importante perché può ridurre i rischi, migliorare il postoperatorio ed il risultato finale. Riassumiamo in questa sezione le principali indicazioni per i pazienti che si devono operare al naso. Queste linee guida hanno un valore indicativo, perché prescrizioni più dettagliate e personalizzate vengono fornite dopo la prima visita con il dottor Pallaoro.

rinoplastica preparazione

Rinoplastica: Preparazione dei giorni prima

Fondamentale è che il paziente che si sottopone alla rinoplastica (ma anche in generale per ogni intervento di chirurgia estetica) goda di buona salute e che i suoi tessuti siano idonei all’intervento scelto.

Per valutare ciò, il chirurgo e lo specialista anestesista devono valutare prima dell’intervento le analisi del sangue e l’elettrocardiogramma, quali ulteriori accertamenti oltre alla visita di prassi. I tempi per fare tali indagini possono essere da tre mesi a due settimane prima della data stabilita per la rinoplastica.

Perché il corpo risponda al meglio all’intervento chirurgico è utile ridurre/smettere di fumare il mese precedente ed evitare del tutto il fumo almeno una settimana prima della rinoplastica.

Allo stesso modo va evitata l’assunzione di aspirina e di tutti i farmaci che contengono lo stesso principio attivo, perché interferisce con la corretta coagulazione. Se si assumono regolarmente altri farmaci, nel corso della prima visita, il chirurgo fornisce le indicazioni precise sul comportamento da tenere.

1) Esami del sangue

  • TASSO DI PROTROMBINA
  • TEMPO DI TROMBOPLASTINA PARZIALE
  • TRANSAMINASI
  • AZOTEMIA
  • EMOCROMO
  • GLICEMIA
  • VELOCITÀ DI ERITROSEDIMENTAZIONE
  • IONEMIA (SODIO-POTASSO-CLORO)
  • FERRO *
  • FERRITINA *

2) Elettrocardiogramma

3) Tampone SARS – CoV-2 Antigenici o mollecolare (Covid-19)
Il tampone va eseguito il giorno più vicino possibile all’intervento chirurgico e comunque non oltre 5 giorni prima.

Rinoplastica: Preparazione del giorno prima

Il giorno precedente l’intervento di rinoplastica, il paziente viene contattato dal personale di accoglienza per ricevere le ultime indicazioni sulla preparazione preoperatoria e l’orario d’arrivo. In sintesi il paziente non deve più assumere cibi solidi né liquidi dalla mezzanotte della sera prima e deve seguire le eventuali altre prescrizioni fornite.

Il giorno dell’intervento di rinoplastica

Il paziente si presenta presso la clinica a digiuno, senza trucco e senza smalto alle unghie. Gli abiti che indossa devono essere aperti sul davanti e larghi, in modo da essere infilati senza urtare il naso e senza fastidio.

Il paziente deve essere accompagnato da qualcuno che poi la sera dovrà riaccompagnarlo a casa. L’accompagnatore è una presenza fondamentale per tutti gli interventi di chirurgia estetica e riceve le indicazioni precise sui farmaci da acquistare (qualora non si sia provveduto prima) e sui tempi e modalità di medicazione. Quando l’intervento è stato realizzato e il paziente, opportunamente monitorato nel risveglio e medicato, è pronto per la dimissione, lo staff di accoglienza contatta l’accompagnatore.

FAQ sulla preparazione alla rinoplastica

C’è un’età ideale per sottoporsi a una rinoplastica?
Generalmente, si consiglia di aspettare fino a quando il naso ha raggiunto la sua crescita completa. Per le ragazze, ciò avviene solitamente intorno ai 16 anni, mentre per i ragazzi può essere un po’ più tardi. Per quanto riguarda invece la rinoplastica in pazienti anziani, la procedura è comunque fattibile ma bisogna considerare eventuali maggiori rischi legati all’invecchiamento e una eventuale minore elasticità cutanea.

È necessario smettere di fumare prima dell’intervento?
Sì, il fumo può influire negativamente sulla guarigione e aumentare il rischio di complicazioni. È consigliabile smettere di fumare diverse settimane prima e dopo l’intervento. Comprendendo che smettere di fumare non è per niente semplice, il paziente è fortemente invitato a ridurre al minimo il numero di sigarette.

Quali sono i rischi associati all’intervento?
Ogni intervento chirurgico comporta rischi, inclusi infezione, sanguinamento e reazioni all’anestesia. Durante la visita medica vengono illustrati i rischi. In questa pagina sono spiegati le complicanze possibili a seguito della procedura al naso.

Quali farmaci devono essere sospesi prima della rinoplastica?
È di fondamentale importanza consultare il chirurgo e il medico curante prima di sospendere qualsiasi medicinale. Potrebbe essere necessario fare esami del sangue e altri test per determinare se sei in condizioni ottimali per la chirurgia. I farmaci e gli integratori possono interferire con la coagulazione del sangue, la guarigione o possono avere altre interazioni sfavorevoli con l’anestesia. Ecco alcuni esempi:

Farmaci che interferiscono con la coagulazione del sangue:

  • Aspirina
  • Ibuprofene (Advil, Motrin)
  • Naprossene (Aleve)
  • Altri farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS)

Altri farmaci da considerare:

  • Warfarin (Coumadin)
  • Eparina
  • Clopidogrel (Plavix)

Integratori alimentari:

  • Vitamina E
  • Olio di pesce (Omega-3)
  • Ginseng
  • Ginkgo Biloba
  • Aglio
  • Glucosamina

Ormoni:

  • Terapie ormonali come la terapia sostitutiva ormonale (TSO) o contraccettivi orali potrebbero necessitare di una revisione.

Altri:

  • Farmaci per il controllo della pressione sanguigna o per il cuore possono richiedere una regolazione o una sospensione temporanea.