Cicatrice del trapianto capelli con tecnica FUT
Molti pazienti che si sono operati (altrove) con la tecnica di trapianto capelli denominata FUT hanno una lunga cicatrice nella zona donatrice.
Cicatrice: Trapianto capelli o escissione?
Il mio problema non è di diradamento o calvizie. Anzi ho un sacco di capelli e sono nella realtà un mio punto di forza. Ho fatto qualche anno fa un incidente automobilistico e mi sono procurato un trauma violento alla testa. Per fortuna non è successo niente di grave ma dove ho battuto (parte superiore della testa) ho perso i capelli. La pelle rimasta calva non è “normale”; è una via di mezzo tra una cicatrice e pelle normale ma non cresce nulla. Mi domandavo se il trapianto dei capelli potesse essere una soluzione. La calvizie è di forma ovale, lunga 8 cm e larga 4 cm. Grazie.
Esiste un tipo di calvizie chiamata alopecia traumatica che è dovuta – come il nome lo chiarisce – ad un trauma localizzato. Questo tipo di calvizie è normalmente temporanea. Dopo il trauma i capelli cadono copiosamente ma dopo qualche mese rispuntano normalmente e poi mantengono il ritmo di ricrescita normale.
Quando il trauma è tale per cui le caratteristiche del cuoio capelluto si modificano diventando di fatto un tessuto cicatriziale, i capelli non ricresceranno mai più.
Essendo la tua storia articolata presumo che sia passato del tempo e quindi il caso sia dell’ultimo tipo. Quindi si tratta di “correggere” una porzione di cuoio capelluto di superficie < 32 cm quadrati di forma ovale in posizione centrale al cuoio capelluto.

La cicatrice residua da un trapianto capelli FUT è stata corretta con l’impianto di unità follicolari sulla cicatrice in modo da ripopolarla di capelli e quindi farla “sparire”.
Esistono due tecniche chirurgiche che risolvono il tuo problema con approcci operatori sostanzialmente diversi:
Trapianto capelli su cicatrice
Questa tecnica si approccia al problema trattando la zona cicatriziale come una zona calva qualunque. Si esegue un trapianto capelli prelevando i capelli donatori dalla zona posteriore della testa e s’ impiantandoli nell’ area interessata. La difficoltà di questa tecnica è soltanto quella di ricercare la stessa densità capillare del resto della testa. Dopo 3 mesi dall’ intervento vedrai ricrescere i capelli naturalmente.
Escissione di cuoio capelluto calvo
Questa tecnica non rinfoltisce la zona calva ma elimina direttamente la stessa rimuovendo la porzione di cuoio capelluto interessata. La tecnica è una versione ridotta della Scalp Reduction (riduzione dello scalpo) utilizzata in passato per ridurre la calvizie androgenetica. Questa tecnica non viene più utilizzata perché intendeva rimuovere porzioni di pelle maggiori e lasciava cicatrici visibili e periferiche. Nel tuo caso la porzione è minore e la cicatrice sarà centrale a cuoio capelluto e quindi non rilevabile. Un altro vantaggio di questa tecnica è che dopo una settimana il risultato finale è ottenuto. In linea di massima riteniamo questa la tecnica da scegliere.